Netanyahu e’ un pazzo con le mani insanguinate, che sta trascinando il suo popolo in una spirale di odio.
Un pazzo che continua lucidamente questo GENOCIDIO solo per non perdere il potere, verrà comunque deposto dagli Israeliani stessi ( che pagheranno un prezzo altissimo oltre quello che già hanno pagato ),
gli Ebrei stessi nel mondo e a Gerusalemme non si riconoscono con queste politiche, folli.
Su questo pazzo pende un mandato di arresto internazionale come sull’ ex Ministro della Difesa Israeliano.
Netanyahu e Gallant sono accusati di crimini contro l’umanità e crimini di guerra.
A Gaza si stimano tra i 70.000 e i 80.000 morti, di cui il 60% sono bambini, donne e anziani.
A Gaza in questo momento 2 Milioni di persone lottano per fare un pasto al giorno e i bambini vanno in giro
con le scodelle per cercare il cibo, pane o riso sotto le macerie.
il 98% dell’acqua non e’ potabile!
A Gaza gli ospedali sono al collasso.
L’idea di questo ex generale divenuto politico di spostare la popolazione Palestinese dopo un genocidio di tale dimensione e
occupare l’intera striscia va STOPPATA, non deve trovare sponde in OCCIDENTE.
Dobbiamo , come Europei, prendere le distanze da Trump e Netanyahu, non si può rastrellare la popolazione stremata costringendola
ad un esodo.
Netanyahu che non ha imparato nulla dalla storia di oppressione del suo popolo e dall’Olocausto,
sta seriamente e stupidamente gettando le basi per il terrorismo mondiale dei prossimi anni,
con azioni criminali come quelle che ha compiuto e si accinge a compiere.
Come Europei dobbiamo SPINGERE per DUE STATI DISTINTI per DUE POPOLI DISTINTI e che nessuno possa oggi ma anche domani invadere
e rastrellare i territori degli altri , come questo pazzo sovranista vuole fare.
Siamo con la popolazione PALESTINESE convintamente ed e’ uno schifo vedere donne che setacciano il riso dalle pietre
per dare a mangiare ai loro figli e un infanzia cosi violata e un umanità’ cosi abbrutita.
E’ uno schifo, dover associare la cultura Ebraica allo schifo che rappresenta il governo Netanyahu, un dolore profondo.
Un ulteriore dimostrazione dei limiti della cultura sovranista, che porta solo a spirali d’odio tra i popoli, anziché tendere una mano a una cultura diversa
e cercare una mediazione culturale, con tutti i limiti del caso, la guerra e’ sempre il peggiore dei mali e i rastrellamenti pure.
Come Europei ci dobbiamo smarcare assolutamente da questo schifo , che tutto il Mondo comprenda che siamo un altro modello di Occidente
rispetto a Trump e che condanniamo fermamente queste politiche di invasione e rastrellamento di Netanyahu,
come Europei vogliamo DUE STATI DISTINTI PER DUE POPOLI DISTINTI e dignità per entrambi, che nessuno possa essere aggredito a casa sua.
Dobbiamo tutti lavorare per ridare al mondo le opportunità di Oslo ripartire dalla storica stretta di mano tra Rabin e Arafat, riaprire il dialogo per la pace come facevano Arafat e Shimon Perez.
